Ieri si è giocato il posticipo della 36esima giornata di serie A, tra Juventus e Chievo Verona. La partita è terminata con un pareggio 2-2, che distrugge i sogni europei juventini, mentre fa conquistare la matematica salvezza al Chievo.
La Juve ha disputato una partita strana, ha giocato una partita buonissima fino al secondo gol poi si è spenta, si è fatta pareggiare da un Chievo volenteroso, mostrando rabbia solo nel finale, ma dove ormai non c'era più tempo per sistemare la partita.
Un buonissimo inizio juventino, che al 12' passa in vantaggio con gol di Del Piero ,su rigore, per un fallo su Pepe, la juve continua ad attaccare ma non trova il raddoppio nel primo tempo. Nella ripresa al 55' raddoppia Matri, imbeccato da un ottimo assist di Del Piero. Da qui la Juve scompare, incomincia a giocare il Chievo, Pioli fa un cambio determinante, fa entrare il giovane Uribe che al 68' trova il gol che riapre la partita, un minuto più tardi arriva il pari con Sardo che tira un pallone respinto dal palo, la Juve cerca di reagire e alla fine si rende pericolosa prima con Chiellini, e poi con Toni che prendono entrambi il palo. La partita termina 2-2, con i tifosi che adesso stufi cominciano a contestare tutti soprattutto Del Neri.
Io da juventino speravo ancora all' Europa, e capisco l' amarezza dei tifosi perché sbagliare due partite in casa nello stesso modo, prima con il Catania, adesso con il Chievo, ti fanno capire la fragilità della Juve. Adesso senza Europa il prossimo anno la Juve deve almeno lottare e cercare di vincere lo scudetto, anche se non sarà facile ma dovrà veramente farsi perdonare molte cose.
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